Casalasca Servizi SpA - TARIFFA TARIP

Casalasca Servizi S.p.A. gestisce la T A R I P nei Comuni di Casalmaggiore, Piadena e Martignana di Po.

COS’E’ LA TARIP:


La TARIP (tassa rifiuti puntuale) è stata introdotta dall’art. 639 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, in sostituzione dei precedenti prelievi TARSU e TIA; essa è entrata in vigore in tutti i comuni del territorio nazionale dal 1/01/2014 ed è destinata a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

La Tarip è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.

Il Comune approva il regolamento della TARIP e determina annualmente le tariffe, dalla cui applicazione si deve ottenere la copertura dell’intero costo del servizio di gestione dei rifiuti.

TARIP è articolata in due fasce di utenza:

  1. Utenza domestica (nel cui ambito rientrano tutte le abitazioni civili)
  2. Utenza non domestica (all’interno della quale rientrano le attività artigianali, commerciali, industriali e di servizio)

 

L’importo che ogni utente deve pagare tiene conto, oltre che della superficie dell’immobile, anche del numero dei componenti del nucleo familiare (per le utenze domestiche) e di coefficienti di produzione specifici dell’attività svolta (per le attività).

Inoltre nei comuni dove vige un SISTEMA DI MISURAZIONE PUNTUALE della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico, come Casalmaggiore e Piadena, una parte della tariffa viene attribuita in base alla reale quantità di rifiuto secco prodotta da ogni utente; si parla in questo caso di tariffa corrispettivo.

Pertanto la TARIP corrispettivo applicata a Casalmaggiore e Piadena si articola, sia per le utenze domestiche che per le attività, in:

Quota fissa: copre i costi inerenti alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per opere e ai relativi ammortamenti, lo spazzamento e lavaggio strade, i costi generali di gestione, i costi amministrativi per l’accertamento, la riscossione ed il contenzioso;

Quota variabile: rapportata alle quantità di rifiuti conferiti ed alle modalità del servizio fornito, copre i costi legati alla produzione dei rifiuti: raccolta e trasporto dei rifiuti indifferenziati, raccolta differenziata e trattamento e/o smaltimento di quanto prodotto sul territorio comunale.

La quota variabile è a sua volta suddivisa in :

  • QUOTA VARIABILE CALCOLATA, determinata in base a coefficienti ministeriali (D.P.R. 158/1999)
  • QUOTA VARIABILE MISURATA, legata al numero di svuotamenti effettuati sui contenitori assegnati agli utenti

 

COS’E’ IL SISTEMA DI MISURAZIONE PUNTUALE:


Il SISTEMA DI MISURAZIONE PUNTUALE consiste nel ritiro porta a porta del rifiuto secco e nella sua misurazione, in modo da rapportare la tariffa pagata alla reale quantità prodotta dalle singole utenze.

Gli utenti espongono il proprio rifiuto secco in appositi contenitori (bidoni di varia volumetria a seconda delle utenze e delle loro necessità) sui quali sono stati installati dei microchip che identificano ogni singola utenza.

All’atto dello svuotamento, ogni contenitore viene identificato elettronicamente mediante dispositivi di lettura ( transponder ) presenti sugli automezzi incaricati della raccolta e lo svuotamento viene quindi assegnato all’utenza corrispondente.

La quantità volumetrica conferita periodicamente da ogni singola utenza costituisce titolo di misurazione del rifiuto prodotto; in base ad essa si determinano, secondo alcuni parametri preventivamente stabiliti, le quote variabili misurate addebitabili in tariffa.

La pesatura del rifiuto secco avviene anche nel centro di Raccolta, al quale possono accedere solo chi ha un utenza attiva nel Comune, previa identificazione attraverso CRS (Carta Regionale dei Servizi) per i privati cittadini e mediante tessere (badge) per le aziende, fornite direttamente da Casalasca Servizi: anche questo rifiuto viene attribuito all’utenza corrispondente per la relativa fatturazione.

COM’E’ FATTA LA FATTURA:


La tariffa viene riscossa con fattura che verrà recapitata all’indirizzo dell’utente. Le scadenze di pagamento sono indicate sulla fattura stessa.

In base a delibera Comunale, solitamente, ogni anno viene emessa una fattura di acconto, suddivisa in due rate, ed una fattura di conguaglio in cui si ricalcola la tariffa annuale dovuta tenendo conto degli svuotamenti/conferimenti effettuati, delle variazioni intercorse durante l’anno e dell’acconto già emesso.

Nella fattura inviata all’utenza risultano riportate tutte le voci che compongono la tariffa quali:

  • – importo quota fissa
  • – importo quota variabile calcolata
  • – importo quota variabile misurata
  • – riduzioni o agevolazioni come da regolamento
  • – importo addizionale provinciale (5%)
  • – importo I.V.A. (10%)

COME VIENE CALCOLATA LA FATTURA:


Annualmente il Comune stabilisce la quota fissa e la quota variabile calcolata; stabilisce inoltre la quota euro/kg ed il coefficiente di rapporto kg/litro, che servono a determinare la quota variabile misurata. Tutti questi dati sono reperibili nel Listino Tariffario scaricabile nell’area download di questo sito alla voce “TARIP” del proprio comune.

UTENZE DOMESTICHE

Quota fissa: quota annua /numero giorni in un anno x numero giorni decorrenza tariffa x superficie attiva (mq).

Quota variabile calcolata: quota annua /numero giorni in un anno x numero giorni decorrenza tariffa.

Quota variabile misurata: n° svuotamenti x volume in litri del bidone x coefficiente di rapporto kg/litro x quota euro/kg

UTENZE NON DOMESTICHE

Quota fissa e quota variabile calcolata: quota annua /numero giorni in un anno x numero giorni decorrenza tariffa x superficie attiva .

Quota variabile misurata: n° svuotamenti x volume in litri del bidone x coefficiente di rapporto kg/litro x quota euro/kg

 

AGEVOLAZIONI E RIDUZIONI:


Sono previste riduzioni della tariffa, secondo criteri stabiliti dal regolamento comunale.

 

MODALITA’ DI PAGAMENTO PAGOPA


PAGA SUL SITO O CON LE APP della tua banca o di Poste Italiane o degli altri canali di pagamenti. Potrai pagare con carte, conto corrente, CBILL

PAGA SUL TERRITORIO in tutti gli uffici postali, in banca, in ricevitoria, dal tabaccaio, al bancomat, al supermercato. Potrai pagare in contanti, con carte o conto corrente

E’ inoltre possibile domiciliare in via continuativa le fatture del Servizio di Raccolta Rifiuti presso la Sua banca  mediante SEPA/SDD